Noi dello Studio Tecnico Oranger di Bisuschio siamo esperti di tutti i tipi di pratiche catastali. L’attività catastale da noi svolta può riguardare la semplice ricerca di dati e documenti con estratti ai pubblici registri: mappe, visure catastali, certificati, ipoteche, servitù ma può anche comprendere l’elaborazione delle pratiche tecniche più complesse.
Scopri il nostro servizio completo dedicato alle pratiche catastali, indispensabili per ogni progetto edilizio. Dalla gestione del catasto terreni alla registrazione delle proprietà fabbricate, ci occupiamo di ogni dettaglio per garantirti una pratica senza intoppi. Affidati a Studio Oranger per un’esperienza impeccabile e professionale. Monza e il Catasto di Milano.
In Italia, ogni immobile, che sia un edificio o un terreno, è dettagliatamente registrato nel catasto, rappresentando un’esaustiva mappatura di tutti i beni immobili sul territorio nazionale.
Questo registro fornisce una vasta gamma di informazioni, dall’ubicazione e le dimensioni dei confini al nome del proprietario e alla valutazione fiscale.
Quando si effettua un intervento edilizio, sia esso una nuova costruzione o una modifica a una struttura esistente, o ancora quando si verifica un cambio di proprietà per motivi di compravendita o successione, è fondamentale aggiornare la situazione catastale dell’immobile interessato. I nostri esperti, compresi geometri, architetti e ingegneri, sono tutti qualificati per gestire le pratiche catastali necessarie per ogni tipo di intervento edilizio.
Il catasto comprende tutta la documentazione relativa al patrimonio immobiliare dei cittadini, proprietari di edifici e terreni. La sua funzione principale è quella di catalogare gli immobili al fine di ottenere informazioni dettagliate sui proprietari, sulle superfici e sul valore delle proprietà, importanti anche a fini fiscali. Grazie al catasto, è possibile conoscere le rendite di un terreno o di un immobile, che influenzano il prezzo finale. Mantenere un registro aggiornato e dettagliato è essenziale. I principali tipi di catasto sono il Nuovo Catasto dei Terreni e il Nuovo Catasto Edilizio Urbano.
Le nuove costruzioni devono essere registrate presso il catasto da parte del costruttore o del proprietario.
Per effettuarlo è necessario rivolgersi ad un tecnico competente che realizzi una planimetria attraverso un software specifico.
L’accatastamento è il processo mediante il quale ogni nuova costruzione viene registrata presso il catasto, un’operazione essenziale compiuta dal costruttore o dal proprietario dell’immobile. Per avviare il procedimento, è necessario recarsi presso l’Agenzia delle Entrate e fornire una planimetria catastale realizzata da un tecnico competente, utilizzando software specifici come DOCFA. Questa procedura, agevolata dall’informatica, consente un censimento rapido ed efficiente delle nuove costruzioni.
Prima di procedere con l’accatastamento, il tecnico deve creare un Tipo mappale, inserendo l’immobile in una mappa catastale tramite tecnologie GPS e rilevazioni sul campo elaborate con programmi come PREGEO. Successivamente, utilizzando il DOCFA, è necessario presentare la documentazione relativa alla legittimazione della proprietà, la pratica edilizia, i dati catastali e i documenti di identità.
Una volta consegnata la documentazione agli uffici competenti, verrà rilasciata una ricevuta con i dati identificativi e il valore della rendita, determinato in base ai calcoli del tecnico. Tuttavia, se l’Agenzia delle Entrate non accetta il valore della rendita fornito, è possibile ricorrere presso la Commissione Tributaria entro 60 giorni dalla notifica.
Quando è necessario l’accatastamento?
In caso di nuova costruzione, la denuncia deve essere presentata prima della fine dei lavori.
Modifiche strutturali che influenzano il valore della rendita, come ampliamenti o cambiamenti degli interni.
Fusione o frazionamento di unità immobiliari preesistenti, ad esempio per vendita o successione.
Variazioni dei dati toponomastici, come il numero civico, o correzioni grafiche della mappatura.
In sintesi, l’accatastamento è una procedura fondamentale che deve essere eseguita correttamente per ogni nuova costruzione e in altre situazioni specifiche, garantendo una registrazione accurata e aggiornata presso il catasto.
La visura catastale è un atto indicante le principali caratteristiche di un immobile sul suolo italiano. Consultando presso il catasto la visura catastale puoi conoscere tutti i dati identificativi che di questo immobile.
Approfondimento sulla Visura Catastale e la Planimetria Catastale
Il catasto è un registro completo di immobili, edifici e terreni, conservato presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate. La visura catastale è un documento rilasciato dall’Agenzia delle Entrate che fornisce informazioni dettagliate su un immobile, compresa la sua ubicazione, proprietà e valutazione fiscale.
LA VISURA CATASTALE STORICA
La visura catastale storica fornisce informazioni sulla storia di un immobile, inclusi trasferimenti di proprietà e gravami, ed è utile per certificare l’assenza di ipoteche e per comprendere la storia legale di un immobile.
LA VISURA CATASTALE PER SOGGETTO
Questa visura fornisce informazioni sui beni immobili posseduti da una persona fisica o giuridica, aiutando a comprendere la loro sfera giuridica e patrimoniale nel corso del tempo.
LA VISURA CATASTALE PER IMMOBILE
Questa visura fornisce informazioni sul titolare legittimo di un immobile, sia fabbricato che terreno, ed è utile per individuare proprietari sconosciuti, ad esempio di strisce di terreno incolto.
La planimetria catastale è un disegno tecnico presente nel catasto che mostra la disposizione e le dimensioni dei locali interni di un edificio, consentendo di individuare il perimetro e la suddivisione degli spazi.
La consultazione della planimetria è gratuita per i titolari legittimi dei diritti di proprietà o di godimento sull’immobile. Può essere richiesta presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate o tramite servizi telematici.
In caso di necessità di planimetrie non disponibili online, è possibile richiedere la rasterizzazione di planimetrie cartacee, che vengono digitalizzate e rese consultabili online entro circa 14 giorni lavorativi. Una volta resa pubblica, la planimetria può essere consultata gratuitamente attraverso la piattaforma telematica o richiedendone una copia agli uffici catastali senza ulteriori oneri tributari.
La voltura catastale è il documento con cui si comunica la variazione della proprietà di un fabbricato, un immobile o un terreno per aggiornare correttamente le intestazioni catastali, le situazioni patrimoniali e i diritti reali.
COS’È LA VOLTURA CATASTALE E COME FUNZIONA
La voltura catastale è un procedimento necessario per aggiornare i dati nel Catasto in seguito a variazioni di proprietà degli immobili. Può essere richiesta da privati, notai, cancellieri giudiziari o amministrazioni pubbliche. La presentazione avviene principalmente tramite il modello unico informatico, compilato online attraverso il software UniMod e inviato agli uffici dell’Agenzia delle Entrate del territorio di competenza.
VOLTURE CATASTALI: LE DIVERSE TIPOLOGIE
Le voltura catastali possono essere di diverse tipologie, incluse quelle per successione, afflusso o preallineamento. Le prime riguardano i casi di passaggio di proprietà, mentre le seconde correggono eventuali lacune o errori nelle transazioni precedenti.
VOLTURA CATASTALE PER SUCCESSIONE
La voltura per successione è richiesta dagli eredi, tutori, curatori o amministratori dell’eredità per aggiornare i nomi dei nuovi proprietari degli immobili ereditati. La richiesta può essere presentata online tramite software specifico o inviata per raccomandata agli uffici competenti dell’Agenzia delle Entrate.
QUALI DOCUMENTI OCCORRONO
Per completare la domanda di voltura catastale sono necessari diversi documenti, tra cui la ricevuta del pagamento dei tributi, fotocopia di un documento di identità del richiedente, e eventualmente una delega se la richiesta viene presentata da un’altra persona. È importante verificare la correttezza delle variazioni precedenti e, in caso di errori, aggiungere una dichiarazione sostitutiva di atto notorio.
QUANTO COSTA UNA VOLTURA CATASTALE
La presentazione della domanda di voltura catastale comporta il pagamento di un tributo speciale catastale di 55 euro, oltre a un’imposta di bollo di 16 euro ogni 4 pagine di domanda. La somma totale varia a seconda del numero e della posizione dei beni oggetto di voltura. Il pagamento può essere effettuato tramite bonifico, modello F24 o direttamente presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate. L’eventuale impiego di un professionista comporta ulteriori costi per il servizio.
Il frazionamento e la fusione di unità immobiliari sono pratiche da istrurire per la divisione o l’unione di immobili. Queste pratiche spesso vengono fatte in caso di successioni o di acquisizioni di grandi immobili che poi devono essere divisi.
Il frazionamento e la fusione di unità immobiliari sono operazioni volte alla divisione o all’unione di immobili. Queste pratiche sono comunemente eseguite in situazioni come successioni ereditarie o acquisizioni di grandi proprietà che necessitano di essere divise.
Il frazionamento immobiliare, in particolare, comporta una procedura più complessa rispetto alla fusione, poiché richiede il rispetto delle normative urbanistiche e del Piano Regolatore Generale del Comune (PRG). Può essere di tre tipologie:
Il tecnico incaricato, che può essere un geometra, un architetto o un ingegnere, deve prima rilevare lo stato attuale dell’immobile, analizzare la situazione catastale e urbanistica, informare l’ufficio tecnico comunale e quindi presentare la pratica di frazionamento catastale per aggiornare i dati catastali e formalizzare la divisione dell’immobile.
La fusione di unità immobiliari consiste nell’accorpamento di diverse unità sotto una sola particella catastale. A differenza del frazionamento, questo processo comporta l’unione anziché la divisione di immobili.
Per presentare la fusione catastale di più immobili e regolarizzare l’accorpamento delle particelle catastali, è necessario che un tecnico abilitato, dopo aver effettuato il rilievo dei beni, avvii l’iter per ottenere l’approvazione da parte del comune e presenti la pratica anche presso il catasto.
La variazione catastale mediante procedura docfa deve essere presentata ogni volta che la planimetria in atti subisce delle variazioni, soprattutto se tali variazioni possono modificare la rendita dell’immobile.
La variazione catastale è l’aggiornamento della planimetria depositata presso l’Agenzia delle Entrate, che rappresenta graficamente le singole unità immobiliari. Questa operazione avviene tramite il software DOCFA (Documento Catasto Fabbricati), che assegna parametri alle unità immobiliari per determinare la rendita catastale dell’immobile.
Il DOCFA è un software ministeriale utilizzato per la presentazione delle planimetrie catastali. Attraverso questo strumento vengono definiti parametri quali classe, categoria e consistenza, che influenzano il calcolo della rendita catastale dell’immobile. La rendita catastale è importante sia per il calcolo delle tasse annuali come l’IMU, sia per le transazioni immobiliari.
Le variazioni catastali tramite DOCFA devono essere presentate ogniqualvolta la planimetria subisce modifiche che possono influenzare la rendita dell’immobile. Questo può accadere, ad esempio, in caso di ampliamento dell’unità immobiliare o di ristrutturazione che comporti una diversa distribuzione degli spazi interni. La variazione catastale deve essere presentata entro 30 giorni dalla fine dei lavori.
I costi per la variazione catastale includono i diritti fissi per ogni planimetria, che sono di 50 euro per le categorie ordinarie e di 100 euro per le categorie speciali. Inoltre, vi è il costo della parcella del tecnico incaricato di preparare la pratica, che può variare dai 400 agli 800 euro per planimetria. Bisogna anche considerare il costo dell’eventuale elaborato planimetrico, che dipende dal tipo e dalla complessità dell’edificio.
Dopo la presentazione della pratica, i tempi per l’aggiornamento del catasto sono di circa 4-5 giorni lavorativi, al netto dei tempi necessari al tecnico per predisporre e presentare la documentazione richiesta. Una volta protocollata la nuova planimetria, i dati catastali vengono ufficialmente aggiornati.
Il rilievo topografico riveste un ruolo cruciale in molteplici contesti, offrendo un’ampia gamma di applicazioni che vanno dalla determinazione delle proprietà di un terreno alla progettazione e alla costruzione di infrastrutture. Tra le principali metodologie e strumenti utilizzati nel rilievo topografico, troviamo il tipo mappale, il software Pregeo, la verifica dei confini e le misurazioni precise.
Rilievo Topografico e le Sue Diverse Applicazioni:
In conclusione, il rilievo topografico rappresenta un elemento fondamentale in numerosi settori, offrendo una vasta gamma di applicazioni che vanno dalla definizione delle proprietà fondiarie alla progettazione e alla costruzione di infrastrutture. Grazie alle avanzate tecnologie e metodologie impiegate nel rilievo topografico, è possibile ottenere dati precisi e affidabili, fondamentali per la pianificazione e la gestione del territorio.
Oltre ai fabbricati rurali, ricorda l’Agenzia, devono essere dichiarati al Catasto Fabbricati le costruzioni ancora censite al Catasto Terreni con le seguenti destinazioni
Al nostro studio tecnico di Bisuschio ci occupiamo di pratiche catastali DOCFA (acronimo di documenti catasto fabbricati).
La pratica DOCFA è la pratica di aggiornamento della planimetria catastale: è necessaria dopo l’esecuzione di lavori che comportano modifiche interne dell’appartamento come uno spostamento di pareti, anche in caso di fusioni o frazionamenti derivanti da compravendite o successioni.
Al momento del passaggio di proprietà, qualora ci fossero stati cambiamenti nello stato del terreno quali costruzioni, ampliamenti o demolizioni anche se parziali di immobili oppure frazionamenti di particelle, è necessario dichiararli al catasto.
Lo studio possiede propria strumentazione topografica per eseguire rilievi, frazionamenti, riconfinamenti, atti all’aggiornamento cartografico catastale.
Le pratiche catastali inerenti il Catasto Terreni, avvengono mediante l’utilizzo della rete nazionale dei Punti Fiduciali.
Lo Studio Tecnico Oranger si occupa di correggere errate intestazioni immobili che, anche dopo il rogito, dovessero risultare sbagliate.
Quando occorre la correzione di errate intestazioni immobili:
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